NO GREEN PASS A CREMONA: IN NOME DI CRISTO. Quattro relatori Cristiani al No Paura Day accanto al Duomo
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
“Esiste un filo rosso che lega i grandi delitti della storia” scrisse il giudice Rocco Chinnici prima di diventare la prima vittima di un attentato dinamitardo di quella Mafia che, secondo lui, prima dell’Unità d’Italia perpetrata dal golpe antiBorbonico della Spedizione dei Mille e finanziata dalla massoneria Britannica (come da nostre precedenti inchieste), non era mai esistita in Sicilia.
Se il mai abbastanza compianto magistrato fosse ancora vivo avrebbe probabilmente visto quel “filo rosso” tra i complotti internazionali dell’attentato alle Twin Towers del WTC di New York del 2001 e della pandemia da Sars-Cov-2, creato in laboratorio secondo autorevoli virologi ed esperti di intelligence, come lo hanno visto alcuni dei relatori del No Paura Day tenutosi a Torino proprio l’11 settembre 2021, in occasione del ventesimo anniversario della strage.
Ma nell’umana vita esiste anche un raggio di luce, a volte potente come quello di una teofanica cometa, capace di guidare i cercatori di verità in un percorso che pare tracciato dalla Divina Provvidenza.
E’ quanto accaduto al No Paura Day 3 di Cremona all’ombra della bellissima Cattedrale ove troneggia una magnifica crocifissione del Pordenone all’interno della facciata principale. Lì è avvenuto un gesto che i terroristi pandemisti riterranno probabilmente di estrema disubbidienza: i circa 150 presenti, divenuti 250 sul far della sera, si sono tenuti tutti per mano ed hanno recitato insieme il Padre Nostro.
E’ stata un’azione invocata dall’ingegnere Alberto Medici, blogger del sito Ingannati, che ha caratterizzato il suo intervento proprio in chiave spirituale interpretando l’emergenza Covid-19 e i conseguenti atti di soppressione della libertà come una macchinazione infernale di operatori consapevoli di servire il Demonio e non il Dio dei Cristiani che è “via, verità e vita” come disse Gesù.
“Nessuno sia costretto a vaccinarsi” ha dichiarato anche l’arcivescovo Timothy Broglio, responsabile dei Servizi Militari di tutto l’Esercito USA, come ho ricordato io all’inizio del mio intervento citando anche l’eurodeputata Francesca Donato per la sua coraggiosa presa di posizione: “Disobbedire a ordini antidemocratici significa difendere la Democrazia”.
La lettura “apocalittica” dei tempi pandemici di Alberto Medici è stata illuminata dall’afflato di speranza portato dal Padre Nostro. Prima di affrontare queste interpretazioni metafisiche il relatore aveva rammentato l’inattendibilità dei test Tamponi PCR facendo riferimento all’invenzione di un malato mai esistito nella storia epidemia, ovvero l’asintomatico, e alla decisione del CDC di ritirare l’autorizzazione all’uso dei emergenza di questi test perché ritenuti poco affidabili, come segnalato in anteprima da Gospa News.
Al di là delle analogie col mio intervento al No Paura Day di Cremona, focalizzato sul ruolo dell’intelligence in un complotto NWO tra Usa e Cina negli esperimenti sui virus SARS infettati con l’HIV come Luc Montagnier ritiene sia avvenuto per il virus SARS-Cov-2 creato in laboratorio dopo decenni di pericolose ricerche “dual use” ovvero per vaccini o armi batteriologiche, è stata per me una grande sorpresa apprendere che l’ingegnere Alberto vanta come me un’esperienza da pellegrino cristiano a Medjugorie.
A poco a poco è emerso che tutti e quattro i relatori, come se un disegno divino ci avesse fatto incontrare, condividevano i valori del Cristianesimo come l’avvocato penalista milanese Francesco Fontana, di formazione cattolica e fondatore dell’associazione Iustitia in Veritate con cui difende gli operatori sanitari, scolastici e le vittime di danni da vaccini (di cui parleremo più diffusamente in un prossimo articolo), ma anche Dario Giacomini, radiologo sospeso per il rifiuto a vaccinarsi proprio come il moderatore della manifestazione Roberto Lanzi, medico di Soresina, che ha richiamato i fondamenti dei giuramento medico di Ippocrate ” di esercitare la medicina in libertà e indipendenza di giudizio e di comportamento” per non nuocere mai al paziente.
Proprio tale concetto è diventato traballante nel processo di vaccinazione diffusa con sieri genici ancora sperimentali (lo dice l’EMA) che secondo l’autorevole genetista tedesco Walter Doerfler potrebbero modificare il DNA. «La popolazione umana attualmente partecipa all’esposizione al DNA estraneo in un enorme esperimento. Dopo il completamento delle vaccinazioni in tutto il mondo, dovrebbe essere istituito un programma sentinella post-vaccinazione per monitorare l’esacerbazione di disturbi umani inaspettati, forse nuovi, negli individui vaccinati» ha infatti scritto in uno studio.
La comune matrice spirituale cristiana, condivisa anche dagli stupendi organizzatori Clotilde Chiodelli col figlio Stefano Pigoli e la collaboratrice Maria Lucia, è così affiorata anche tra alcuni dei manifestanti alla fine degli interventi in cui l’avvocato Fontana ha invocato una lotta di resistenza per la libertà contro un “decreto 127 sul Green Pass obbligatorio nei posti sul lavoro privo di fondamenti giuridici” mentre il radiologo Giacomini ha aggiornato i presenti sulla battaglia condotta dai sindacati del Coordinamento Lavoratori Portuali di Trieste che rischiano l’incriminazione per “interruzzione di servizio pubblico” a causa dello sciopero ritenuto “illegittimo” dalle autorità ma non da loro.
La splendida giornata, impreziosita da esperti di geopolitica reduci della partecipazione a precedenti No Paura Day, si è magnificamente conclusa nella Fondazione Fabio Moreni onlus, intitolata al giovane ingegnere cristiano di Cremona, trucidato in Bosnia dove si recava a portare gli aiuti umanitari durante la Guerra dei Balcani.
VIDEO TELECOLOR NO PAURA DAY CREMONA
VIDEO INTERVENTI FINALI NO PAURA DAY CREMONA 3
La cena conviviale, preceduta da segno della croce di rito da parte di molti commensali, si è tenuta nel ristorante della cooperativa sociale che opera all’interno della struttura. Ma ovviamente si è consumata nella veranda intiepidita da stufette, al fine di rispettare le norme Covid, essendo quasi tutti gli ospiti sprovvisti di Green Pass.
Due storie hanno velato di amarezza la mia cena: quella dell’insegnante che ha dovuto prenotare tamponi fino a dicembre per non mancare ai suoi doveri didattici, e quella di un giovane rimasto senza perché intenzionato a non vaccinarsi.
Due vittime del folle progetto di vaccinazione di massa che, oltre a nuocere gravemente alla salute come sostenuto dal biologo Franco Trinca, sta mettendo a dura prova la psiche e lo spirito, tanto da giustificare tutti quei lavoratori che hanno chiesto certificati di mutua per varie patologie, fisiche e non…
Per conoscere tutti i retroscena nei dettagli acquista il libro WuhanGates…
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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MAIN SOURCES
GOSPA NEWS – WUHANGATES REPORTAGE
GOSPA NEWS – INCHIESTE CORONA VIRUS
E’ DA PARECCHIO CHE SEGUO GOSPA NEWS…MAGNIFICO…PRIMA MI ARRIVAVANO I POST CON LA POSTA …OTA VI CERCO….IN QUESTO CLIMA DI MORTE LEVATE UN CANTO DI LIBERTA’ CHE NOI SPIRITI LIBERI..APPREZZIAMO MOLTO GRAZIE A TUTTI VOI
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