TRANSUMANESIMO: LE FIGLIE DI FRANKENSTEIN SONO TRA NOI

TRANSUMANESIMO: LE FIGLIE DI FRANKENSTEIN SONO TRA NOI

1.505 Views

TRAGUARDI E INCUBI DELLA BIOCHIMICA GENETICA:
POCHISSIME LEGGI SULLA MODIFICA DEL DNA UMANO
LE GEMELLINE CINESI SCONCERTANO I MEDICI
Il PENTAGONO FA RICERCHE PER I SUPER-SOLDATI
LA TECNORELIGIONE CRESCE IN SILICON VALLEY

___di Fabio Giuseppe Carlo Carisio ___

Le figlie di Frankestein sono già tra noi e rappresentano l’agognato primo obiettivo raggiunto di quella nuova dottrina chiamata Transumanesimo: la religione del Terzo Millennio dei miliardari della Silicon Valley che sognano il superuomo. Esattamente come preconizzato due anni fa dallo stesso profeta evangelico che predisse le dimissioni di Papa Benedetto XI la modifica genetica umana è diventata realtà nell’autunno scorso in Cina suscitando sconcerto ,entusiasmo, preoccupazione ed anche orrore tra gli stessi medici del mondo. Le prime neonate che possono ben considerarsi eredi del mostro letterario creato da Mary Shelley nel 1818 si chiamano Lula e Nana: sono le due gemelline nate ad ottobre e diventate le protagoniste assolute del “Second International Summit on Human Genome Editing” tenutosi dal 27 al 29 novembre all’Università di Hong Kong. Hanno visto la luce grazie allo scienziato He Jiankui della Southern University of Science and Technology di Shenzhen. L’ateneo lo ha poi sospeso a gennaio dopo la scoperta di un’ulteriore gravidanza con embrioni con corredo genetico alterato, condotta anch’essa senza le necessarie autorizzazioni. Ma la sua fama propalatasi alla velocità della luce in tutto il globo gli consentirà sicuramente di trovare altri laboratori o centri accademici presso cui lavorare…

Il medico cinese He Jankui protagonista principale al Summit internazionale dell’Università di Hon Kong

 

IL TRANSUMANESIMO E’ REALTA’: SCONCERTO TRA I MEDICI

Il kit Crispr Cas9 per la modifica del genoma umano è una piccola scatola da dieci centimetri come mostrato durante una trasmissione televisiva scientifica

Questa clamorosa novità, non ancora accertata appieno dalle riviste specialistiche di “verifica” ma ripetutamente apparsa su tutti i quodiani scientifici e non del mondo, ha destato sbigottimento e financo polemica al simposio organizzato dalla National Academies of Sciences Engineerign Medicine, ovvero l’Accademia nazionale di Scienze Ingeneristiche Mediche. E’ stato proprio l’organizzatore del Summit tenutosi in Cina a fine novembre a descrivere l’ambito di selvaggia metascienza in cui opera la ricerca sulle modifiche al Dna umano, già utilizzate nel 2017 negli Usa ma solo per curare un paziente a Oakland. E’ basata su un piccolo kit di biochimica genetica reperibile abbastanza facilmente che prende il nome di Crispr Cas9 dalla proteina che consente di intervenire sulla catena dell’acido nucleico con un semplice intervento di “taglia e cuci”, o “copia e incolla” che dir si voglia, per sostituire una molecola esistente con quella modificata in laboratorio. Il dottor David Baltimore del California Institute of Technology, presidente del Comitato organizzatore del vertice HGE di Hong Kong, ha pronunciato perentorie dichiarazioni contro il medico cinese He Jiankui: sostenendo che «lavora come irresponsabile» e che il progresso della sua ricerca era la prova di «un fallimento dell’autoregolamentazione della comunità scientifica». Ma c’è invece chi chiede e si aspetta proprio questo: sono i molti tycoon e vip attivisti del Transumanesimo (definito anche meno felicemente Post-Umanesimo o Transumanismo): si tratta di un movimento culturale filosofico-scientifico, a volte siglato “>H” o “H+ o “H-plus” che promuove l’utilizzo delle tecnologiche, e in particolare delle scienze mediche di biochimica ingegneristica, per aumentare le capacità fisiche e cognitive e migliorare la condizione umana nella malattia e nell’invecchiamento, in vista anche di una possibile trasformazione meta-umana. C’è chi ne loda gli aspetti positivi in vista della scoperta di nuove terapie sanitarie; e chi invece già mira, segretamente o apertamente, alla competizione con Dio (o con l’evoluzione della natura per i non credenti) nella creazione di un superuomo proiettato all’eternità: non tanto spirituale quanto fisiologica e corporale. Il Transumanesimo, evoluzione della vecchia eugenetica, rappresenta il punto di convergenza di cibernetica, robotica, nanotecnologia e genetica ingegneristica che pur galoppando velocemente verso sempre nuovi traguardi si trova ancora in un Far-West normativo.

 

NESSUNA NORMATIVA IN QUASI TUTTI I PAESI ARABI

Come in ogni ambito delle nuove scienze mediche non ci sono regole bioetiche condivise: alla stessa stregua dell’utero in affitto, pratica consentita in alcuni paesi ma vietata in altri tra cui l’Italia, anche la modifica del genoma umano varia di nazione in nazione. Proprio perché questo tipo di editing ha una vastissima potenzialità di applicazioni e ricadute scientifiche, anche sconvolgenti come le mutazioni delle cellule germinali e quindi dell’intera catena ereditaria,  la Nap (National Academies Press), l’organismo che cura tutta la bibliografia della sopracitata accademia internazionale delle Scienze Mediche Ingegneristiche, ha stilato una prima comparazione sulle imposizioni e restrizioni delle differenti leggi nazionali in merito rivelando però anche inquietanti sorprese. In un corposo volume intitolato “Human Genome Editing: Science, Ethics, and Governance” del 2017, ovvero l’ultima analisi aggiornata con la storia delle teniche, sperimentazioni, implicazioni etiche e normative sull’argomento, vengono differenziati quattro  livelli di regolamentazione sulla modifica del genoma umano nel mondo: vietata, parzialmente vietata, consentita con restrizioni, ambigua. A queste, mappate con differenti colorazioni dal rosso al nero, va però aggiunta, per dovere di cronaca, l’amplissima area bianca del mondo dove non esiste la minima normativa al riguardo e che interessa praticamente tuti i paesi dell’Africa, del Medioriente e dell’Asia orientale.

 

GLI STUDI DEL PENTAGONO E LE PAURE PER I LICANTROPI DA JIHAD

La modifica genetica può portare ad una stirpe di superuomini come di licantropi

Ciò cosa determina? Che in Medioriente o in Indonesia qualche organizzazione terroristica islamica come l’Isis, anche solo con pochi finanziamenti, un piccolo laboratorio e un paio di medici, potrebbe tranquillamente tentare di produrre superuomini geneticamente modificati: o magari, mescolando il patrimonio genetico umano con quello animale come già si sta facendo in alcuni laboratori degli Usa sui topi,  realizzare addirittura i leggendari licantropi, ultraforti e ferocissimi zoo-androidi da combattimento, ipotizzati dal profetico pastore americano che per primo nel 2016 denunciò pubblicamente in una Tv evangelica Usa gli agghiaccianti pericoli del Crispr Cas 9. Questo kit rappresenta infatti lo strumento principale di ogni manipolazione chimica genetica: è il totem dei tecnoinvasati della religione bioingegneristica di Silcon Valley come sostenuto da un giornalista irlandese in un suo accurato libro; ma è anche una delle principali frontiere di studio del Darpa, l’Agenzia di Ricerca degli Avanzati Progetti di Difesa del Pentagono americano, che investe decine di milioni di dollari da anni sull’Human Genome Editing con tutta probabilità nel tentativo di progettare dei super-soldati: circostanza che nessuno può conoscere visto che le ricerche del Darpa rappresentano quanto di più segreto esista negli Stati Uniti (già si è scritto sulle ipotesi circa gli insetti killer, vedi nel menu del sito Best Web News). Nel frattempo è già stato scoperto il metodo Crispr Cas X che potrebbe far diventare antiquato il precedente; e sono stati fatti nascere due animali-cavia con un’aberrazione genetica atroce che meglio descriveremo in un prossimo articolo. Ecco perché l’argomento si profila così vasto ed in continua evoluzione da rendere necessario un dossier a puntate. Pertanto in questa introduzione deliniamo sotto soltanto i temi specifici che tratteremo. A fondo pagina le istruzioni per seguire i reportage sul Transumanesimo, le sue sperimentazioni, le sue conquiste ed i suoi apocalittici pericoli. E sconvolgenti domande che implica: che tipo di anima potrà avere un embrione geneticamente molto alterato?

Fabio Giuseppe Carlo Carisio
© COPYRIGHT GOSPA NEWS
divieto di riproduzione senza autorizzazione

 

I PROSSIMI REPORTAGES:

1 – NEONATE CINESI TRANSUMANE: CERVELLI ALTERATI

NEONATE CINESI TRANSUMANE: CERVELLI ALTERATI

2 – LA PROFEZIA SULLA MODIFICA GERMINALE EREDITARIA

3 – TRANSUMANISTI NELLA SILICON VALLEY E IN ITALIA

4 – IL PAZIENTE CURATO E LE ABERRANTI CAVIE

5 – IL METODO CRISPR AL SERVIZIO DELLA GUERRA

6 – GLI ACCADEMICI PER LA CREAZIONE DEL SUPERUOMO ETERNO

7 – LA RICERCA SCIENTIFICA TRA DUBBI ETICI E LEGGI

Ogni articolo del reportage sarà pubblicato almeno una volta alla settimana

Se vuoi essere aggiornato sulla pubblicazione iscriviti dal menu alla Newsletter di Gospa News 
E’ ovviamente gratis! Ma se fai anche una donazione l’Editore ringrazia…

(Visited 69 times, 1 visits today)

Fabio G.C. Carisio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *