Dossier Bomba Gospa News. DARPA-GATES: Grande “Rapina” di DNA Umani coi Tamponi Covid del Pentagono
“Il timore del Signore è il principio della scienza; gli stolti disprezzano la sapienza e l’istruzione”
Proverbi di Salomone, figlio di Davide, re d’Israele – Proverbi 1,7 – Sacra Bibbia
di Redazione Gospa News
Il lunghissimo ciclo WuhanGates è giunto all’inchiesta n- 63 fornendo spunto per l’omonimo libro WuhanGates I e sarà fonte di ispirazione per il sequel WuhanGates – II non appena la casa editrice Gospa Edizioni racimolerà abbastanza introiti tra i lettori e sponsor del sito Gospa News.
Oggi annunciamo con un sentimento misto di fierezza e paura la prossima nascita dell’inizio di un altro dossier esplosivo DARPA-GATES.
Esso rappresenta l’evoluzione delle investigazioni sul complotto del Nuovo Ordine Mondiale, che precede e travalica la pandemia scatenata da un virus SARS-Cov-2 costruito in laboratorio in un affare tra Cina-Usa e UE, perfettamente innestato nel progetto di immunizzazione globale lanciato dalle Fondazioni americane Bill & Melinda Gates e Rockefeller nel lontanissimo 1999 durante uno strategico meeting a Villa Serbelloni (Como), una magione di proprietà della più ricca e potente dinastia degli USA.
Questo ciclo, però, si preannuncia ancor più pericoloso del precedente per Gospa News che è già stata cancellata da LinkedIn, Facebook, impossibilitata a pubblicare su YouTube e perseguitata da insondabili artifizi di limitazione delle indicizzazioni e di accesso ai contenuti da Google.
Molti nostri lettori, infatti, per mesi hanno incontrato innumerevoli difficoltà nel leggere i nostri reportages giornalistici per la comparsa della pagina di errore 502 Bad Gateway connessa principalmente al browser Chrome ma anche ad altri. Al momento, grazie al nostro geniale manager del web-hosting, il problema sembrerebbe risolto. Ma la censura sui social rimane attiva come voluto da Anthony Fauci nei confronti di tutti coloro che fanno indagini troppo approfondite sul complotto SARS-Cov-2 e sui vaccini antiCovid.
Nei giorni scorsi la società editrice di Gospa News proprietaria del dominio è stata minacciata di una causa legale civile e penale dall’avvocato di un’azienda biomedica specializzata in diagnostica che è diventata leader mondiale dell’analisi genomica anche grazie ai test antiCovid.
“Nullum malum quod prorsus omni utilitate careat” recita un detto dell’Antica Roma che significa “Non tutto il male viene per nuocere”.
I TAMPONI RT-PCR IN EUROPA COSTRUITI DA UN CONTRACTOR DELLA DARPA DEL PENTAGONO
Dopo una nottata di indagini da internauti anche su fonti OSINT (Open Source Intelligence), ovvero su documenti governativi riservatissimi difficili da trovare ma ormai pubblici e pertanto non più secretati, abbiamo scoperto che quella multinazionale che ha sedi in Italia, Europa, Regno Unito e USA, è partner di un contractor dell’agenzia militare DARPA del Pentagono.
Per chi non ricordasse i tanti articoli WuhanGates in cui ne abbiamo parlato, la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) è un’agenzia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti responsabile della ricerca e dello sviluppo di tecnologie emergenti per l’uso da parte dei militari.
CORONAVIRUS – 10. IL COMPLOTTO IN 100 RIGHE: DALLE BIO-ARMI CIA AL NUOVO ORDINE MONDIALE
Il 26 marzo 2014 DARPA annunciò l’apertura di una nuova divisione, il Biological Technologies Office (BTO), per esplorare l’intersezione sempre più dinamica tra biologia e scienze fisiche. Ne parlammo nel primo articolo del 4 febbraio 2020 nel ciclo di 10 inchieste CoronaVirus BioArma che hanno preceduto quello di WuhanGates.
«I suoi obiettivi sono sfruttare la potenza dei sistemi biologici applicando i rigorosi strumenti dell’ingegneria e delle discipline correlate e progettare tecnologie di nuova generazione che si ispirano alle intuizioni acquisite dalle scienze della vita. I programmi di BTO opereranno su un’ampia gamma di scale spaziali e temporali, dalle singole cellule agli esseri umani e ad altri organismi e alle comunità in cui operano, e dal tempo necessario per attivare un nervo fino al tempo necessario per un nuovo virus da diffondere nel mondo uno starnuto alla volta. Tutto sommato, BTO esplorerà i meccanismi intricati e altamente adattati dei processi naturali e dimostrerà come possono essere applicati alla missione di difesa nazionale».
Negli anni successivi DARPA ha lanciato un progetto di analisi epigenomica per creare un immenso database genetico finalizzato, secondo quanto raccontano, alla protezione dalle armi batteriologiche.
Come abbiamo evidenziato nelle precedenti inchieste del ciclo WuhanGates, però, la stessa DARPA ha finanziato molteplici progetti di ricerca della Big Pharma Moderna che ha ricevuto supporti dalla fondazione di Gates e dall’Istituto Nazionale della Salute degli USA (NHS) sotto la supervisione di Anthony Fauci che controlla tutti gli esperimenti DURC (Dual-use research of concern) dei laboratori civili o militari americani.
LE RICERCHE BATTERIOLOGICHE AD USO VACCINO E BIO-ARMA
La ricerca a duplice uso preoccupante (DURC) descrive la ricerca che ha lo scopo di fornire un chiaro vantaggio, ma che potrebbe facilmente essere applicata erroneamente per arrecare danno. I tipici esempi di esperimenti DURC sono quelli finalizzati al potenziamento dei virus chimerici costruiti in laboratorio per il doppio scopo benefico/malefico di vaccino o bio-arma.
Tra questi, secondo la lettera di denuncia di cinque senatori americani pubblicati in anteprima da Gospa News, c’è quello condotto dalla Boston University di recente, grazie a un finanziamento di Fauci, con la tecnica batteriologica del Guadagno di Funzione, paragonabile al concetto di arricchimento nucleare dell’uranio per la produzione di testate atomiche.
Con questa stessa tecnica sono stati condotti gli esperimenti sui virus chimerici ricombinanti SARS e HIV nei laboratori del Wuhan Institute of Virology e nell’University of North Carolina, entrambi condotti da Fauci con il contributo di Gates (sia direttamente all’EcoHealthAlliance) che indirettamente a Moderna che, guarda caso, nel 2016 ha costruito in laboratorio un gene umano con 9 nucleotidi identici a quelli del SARS-Cov-2, e ben nove mesi prima della pandemia ha brevettato il principio attivo del siero genico a RNA messaggero antiCovid anche grazie ai finanziamenti della DARPA.
La stessa DARPA, su sollecitazione dell’amministrazione Obama-Biden, ha sviluppato ricerche sull’utilizzo dell’ossido di grafene nel controllo neurocerebrale di alcune patologie.
Mentre il piano Horizon della Commissione Europea (che ha legittimato i test con il Guadagno di Funzione in ambito batteriologico) ha finanziato la ricerca di vaccini contro il virus SARS-Cov-2 con le nanoparticelle lipidiche stabilizzate grazie all’uso del pericoloso grafene che gli studi biochimici di uno scienziato spagnolo e di alcuni medici italiani hanno rinvenuto rispettivamente nei vaccini e nei vaccinati.
LA GRANDE RAPINA DEI DNA UMANI
Ora la DARPA sta finanziando un progetto per sviluppare una cuffia in grado di leggere l’attività neurale del cervello e “scriverla” o codificarla nel cervello di qualcun altro, portando alla comunicazione da cervello a cervello.
Ma da anni sta sviluppando studi genomici per costruire un immenso archivio di DNA originario e alterato, come possono fare i sieri genici antiCovid, che può spingersi vero la progettazione di esseri umani con il patrimonio genetico modificato, grazie alla tecnica del Crispr-CAS che in Cina ha consentito a uno scienziato di sperimentare il genoma-editing nella fecondazione artificiale per la nascita di due bimbe cinesi TRANSUMANE con il DNA manipolato per la protezione dall’HIV ma con il rischio di alterazioni del cervello.
Ecco dunque il passaggio semplice dalla microbiologia batteriologica sviluppata per la protezione dell’umanità dai virus letali all’eugenetica transumanista attuata con la biogenetica e l’intelligenza artificiale applicata all’ambito neurocerebrale.
La cosa più grave è che questa grande caccia alle impronte genetiche umane avviene all’insaputa del donatore poiché questi dati sarebbero stati raccolti durante la campagna massiva di test antiCovid imposta forzosamente per legge per garantire ogni minimo spostamento o accesso anche agli uffici pubblici e indispensabili come ospedali, stazioni di polizia ecc.
Ecco perché potrebbe essere configurabile non soltanto il reato di furto di patrimonio genetico ma una vera e propria rapina di campioni di DNA…
C’è sempre stato il dubbio che i tamponi RT-PCR utilizzati massivamente oltre ogni ragionevole prudenza non fossero funzionali solo alla sperimentazione sociale della dittatura sanitaria dei lockdown propedeutica alla vendita dei vaccini delle Big Pharma e all’imposizione di una politica totalitaria di terrorismo psicologico per l’imposizione globalizzata del Nuovo Ordine Mondiale.
C’è sempre stato il sospetto che quei test antiCovid fossero funzionale alla più grande “caccia al DNA” della storia umana all’insaputa della popolazione che si sottoponeva ad essi per ri-ottenere quelle libertà sancite dalle Costituzioni nazionali, ampiamente stuprate durante la pandemia.
Ora Gospa News ha le prove che una multinazionale biomedica di diagnostica ha usato come tamponi dei bio-marcatori costruiti da un’azienda che lavora per l’agenzia militare DARPA per una mappatura genomica mondiale.
Sconcertante il finanziamento di uno degli appalti aggiudicati dall’agenzia del Pentagono a un’azienda biomedica israeliana: “not determined”.
Si scrive “indeterminato” ma si legge “illimitato”. Abbastanza inquietante!!!
Prima di pubblicare la prima inchiesta DARPA-GATES – 1 aspetteremo alcuni giorni per comprendere quale sarà l’attenzione dei lettori a questa anticipazione anche in relazione al finanziamento della nostra campagna di raccolta fondi (rilevatasi finora molto magra ad eccezione del contributo di un generoso medico delle Marche) necessaria ad avere le risorse necessarie per prepararci alle battaglie di difesa da attacchi legali e cibernetici che potremmo trovarci costretti ad affrontare tirando in ballo un ente del Pentagono.
Ma anche per capire se val la pena davvero di continuare a rischiare persino la vita per la verità!
Se, quando, e soprattutto come (se con nomi di aziende biomediche o senza), scriveremo la prima inchiesta che svela i pericolosi complotti biogenetici della più potente agenzia militare americana dipende ora da Voi…
Ma ovviamente ancor di più dal buon Dio che fece risorgere Gesù Cristo e dalla Santissima Vergine che lo diede alla luce (chiamata Gospa a Medjugorie, da cui prende nome il nostro sito per devozione e protezione) se avranno la bontà di conservarci nella salute spirituale, intellettuale e corporale per poter proseguire nella nostra missione contro i demoni NWO!
Redazione Gospa News
© COPYRIGHT GOSPA NEWS
divieto di riproduzione senza autorizzazione
segui Gospa News su Telegram
MAIN SOURCES
GOSPA NEWS – WUHAN.GATES REPORTAGE
GOSPA NEWS – INCHIESTE CORONA VIRUS
Buongiorno; seguo sempre i vostri articoli, quando lavoravo ero tecnico informatico, quindi il problema “errore 502” l’ho superato senza problemi. Ora ho 67 anni, vivo a Roma. non ho maturato la pensione e vivo con i sussidi del Comune, mangio i pasti della Croce Rossa ma non ho rinunciato ad Internet, perché se l’avessi fatto scomparirei come persona in grado di interagire e mi avvierei verso la morte sociale.
Dico questo in rapporto alla vostra legittima richiesta di fondi. Non so come potrei darvene, per me un euro è il pane della giornata (il pasto della Croce Rossa è uno al giorno), sono sposato con figli, ma la mia famiglia non vive con me (ma mi vengono a trovare quando possono) perché non posso mantenerli. Vivono fuori dell’Italia.
Attraverso i vostri articoli voi non vi rivolgete solamente a “chi può”, ma anche agli “ultimi”; quelle persone che faticano a tirare avanti ma non si sono arrese. Io posso darvi la mia esperienza, il mio lavoro, ma non ho soldi da potervi inviare, però vi incito a continuare, perché in qualche modo voi potete essere le orecchie e gli occhi di chi non può mettersi a cercare e valutare le notizie, a elaborarle fino a renderne la comprensione.
Questi sono tempi storici speciali, lo sappiamo, e pur prevedendo verso quale traguardo ci stanno portando, non si sa attraverso quali peripezie questo percorso avverrà.
Un saluto; Antonio
Il suo intervento è il più bel dono di Natale. Grazie ancora. Che Gesù bambino le porti gioia e liete sorprese
di loro che i soldi li chiedano al falso papa imbroglio ed alla sua falsa chiesa visto che si accorgono di tutto tranne che della cosa piu importante, ergo la occupazione del trono di pietro.
E’ evidente che legge poco Gospa News che ha pubblicato molteplici articoli anche assai critici nei confronti del Vaticano e in merito ad alcune prese di posizione di Papa Francesco, un’anfora di argilla tra quelle di acciaio di loschi cardinali.
Proprio per questo non sposiamo affatto la teoria dei farneticanti che basandosi su profezie fasulle scagliano pietre contro Bergoglio pur essendo persone che magari non sanno nemmeno cosa siano la Santa Messa domenicale, l’eucaristia e il Rosario.
Se cerca tali stupidate può trovare molti altri blog per dare soddisfazione al suo livore. Se non ha voglia di supportare Gospa News non ha bisogno di farlo e il suo commento è pertanto davvero ozioso e un po’ velenoso come il suo pseudonimo email “aspides” che denota il suo profilo…