ALZHEIMER DI MATTARELLA A HIROSHIMA? Nel Luogo del Disastro Atomico USA accusa la Russia, Scorda le Testate Nucleari Americane in Italia e quelle Sbandierate da Macron
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
“Desidero ringraziare il Giappone per il ruolo di primo piano nel dibattito globale sul disarmo nucleare. Una posizione che affonda le sue radici nell’esperienza sconvolgente della devastazione atomica. Non è un caso che durante la presidenza giapponese del G7 i leader mondiali abbiano adottato la visione di Hiroshima sul disarmo nucleare, riaffermando con fermezza l’auspicio di un mondo libero da tali minacce. L’Italia abbraccia con convinzione tale percorso e rinnova il suo impegno nella piena realizzazione dell’articolo VI del trattato di non proliferazione. Roma riconosce l’urgenza di un’azione condivisa che coinvolga necessariamente tutte le potenze nucleari”.
Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando i sopravvissuti dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki, secondo quanto riporato da RAI News.
Hiroshima, inspiegabili Vuoti di Memoria di Mattarella sul Disastro Atomico
Fin qui c’è la solita pelosa e ipocrita retorica del primo sostenitore della necessità della Guerra Nato contro la Russia che sembra però palesare giganteschi vuoti di memoria…
I casi sono soltanto due:
- o il Presidente della Repubblica Italiana, erede di una culttura familiare siciliana che molti storici e giornalisti hanno svelato assai vicina a Cosa Nostra, è davvero in malafede nel suo ruolo di ambasciatore europeo del Nuovo Ordine Mondiale come si professò fin dal 3 febbraio 2022, 21 giorni prima dell’invasione russa in Ucraina
- o è un anziano dal sorriso un po’ inebetito probabilmente da qualche incipiente forma della Sindrome di Alzheimer…
Nel rispetto dell’autorità del Presidente della Repubblica Italiana preferiamo pensarlo vittima di un disturbo mnemomico o cognitivo
, magari conseguenza delle tipiche reazioni avverse dei sieri genici mRNA che lui ha tanto difeso e promosso nonostante gli ormai numerosi decessi ad essi correlati, piuttosto che un diabolico costruttore di pentole senza coperchi…
““La memoria è resistenza contro l’ignoranza. È educazione alla pace, alla dignità umana, alla consapevolezza della fragilità della nostra esistenza” aggiunge il Capo dello Stato, in modo così antipodico a quanto dichiarato prima e dopo da lasciare inferire che si stesse gaurdando allo specchio…
L’Occulto Ruolo dei Rochefeller nei Boombardamenti Nucleari
Peccato che dimostra di aver poca memoria in quanto non rammenta (Alzheimer???) o fa finta di non ricordare (schiavitù al Nuovo Ordine Mondiale?) alcuni elementi essenziali sul disastro atomico di Hiroshima:
- il bombardamento fu condotto dagli USA grazie alle bombe atomiche costruite dal Progetto Manhattan a cui collaborò il fisico italiano Enrico Fermi, che nel 1924, due anni dopo la laurea, fu iniziato nella Loggia massonica “Adriano Lemmi” del Grande Oriente d’Italia a Roma
- il presidente americano Harry Truman approvò i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki grazie al sostegno del Council on Foreign Relations finanziato e gestito dai Rockefeller al quale sono oggi – direttamente o iondirettamente affiliati – la premier Giorgia Meloni e il Ministro della Difesa Guido Crosetto
- la Standard Oil di David Rockefeller jr.,banchiere, fondatore di Bildenberg e Trilaterale, fu tra i proincipali finanziatori di Adolf Hitler che devastò l’Europa anche con la complicità dell’Impero Giapponese
L’ormai anziano Mattarella,
ignorando completamente – se atto volitivo – o ignorante – se vittima di Alzheimer – questi fatti storici certificati da cronache del tempo e analisi storiografiche a posteriori, invece di fare mea culpa per le testate atomiche americane ospitate nelle Basi NATO-USA di Gedi e Aviano, che rendono l’Italia un bersaglio primario nell’eventuale degenerazione del conflitto tra Russia e Alleanza Atlantica innescato da quest’uultima con il sanguinario Golpe del 20124 a Kiev, punta il dito contro i russi…
La Condanna Subliminale di Mattarella a Mosca svelkata da RAI News
«“La Repubblica Italiana condanna fermamente queste pericolose derive”, riferendosi alla retorica bellicistica di Mosca» lo scrive RAI News che pertanto potrebbe essere passibile di vilipendio al Quirinale se non corrispondesse al vero tale deduzione.
L’affermazione è tanto più grave in quanto chi, come Gospa News, sa benissimo che da oltre un mese il Cremlino ha abbassato notevolmente i toni sulle minacce atomiche sperando nella mediazione per la pace del nuovo presidnete americano Donald Trump, mentre il primo a rilanciarne l’uso è stato il figlio finanziario dei Rothschild, il presidente francese Emmanuel Macron, che ha evocato l’estenzione dell’ombrello dei suoi missili nucleari per tutta l’Unione Europea al fine di rasserenare i governanti UE sul nuovo indebitamento con la Lobby delle Armi…
“Non è immaginabile essere, oggi, corresponsabili di un ritorno a criteri di scontri imperialistici che contraddicono il faticoso cammino compiuto dall’umanità negli ultimi ottant’anni. Insieme siamo chiamati a sostenere le nostre civiltà e gli ordinamenti che hanno consentito loro di risollevarsi e crescere” ha insistito Mattarella.
Mentre lo stesso Presidente della Repubblica Italiana continua a stringere la mano al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, da sempre refrattario a qualsiasi proposta di pace da Mosca e sostenitore della legittimità degli attacchi terroristici alla popolazione russa con armi prodotte in Italia, ma anche al premier israeliano Benjamin Netanyahu, sospettato e accusato di genocidio in Palestina persino da un Papa in prognosi riservata all’ospedale.
A tale ipocrisia da sepolcro imbiancato propolata dal Capo dello Stato si può rispondere solo con il Vangelo di San Matteo Apostolo (Mt. 7, 1-5):
«Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi. Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? O come dirai al tuo fratello: “Lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio”, mentre nel tuo occhio c’è la trave? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».Fabio Giuseppe Carlo Carisiogiornalista investigativo dal 1991
direttore responsabile di Gospa News
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