30 TERREMOTI AI CAMPI FLEGREI, LA PAURA DIVENTA TERRORE QUOTIDIANO. Altri 2 giorni di Forti Scosse dopo quelle Precedenti e l’Agitazione ANOMALA della Caldera

Campi Flegrei, sisma ancora in corso: solo oggi 30 scosse
di Redazione Gospa News
L’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv comunica che è ancora in corso lo sciame sismico che, dalle 14.23 di oggi, mercoledì 14 maggio, sta coinvolgendo la zona dei Campi Flegrei.
Finora sono stati registrati in via preliminare 30 terremoti di magnitudo compresa tra 0 e 3.1. Quattro gli eventi sismici di magnitudo superiore a 1.
I rilevamenti tecnici assumono una valenza inquietante alla luce della previsione di Nostradamus su una tremenda eruzione vulcanica prevista per il 20 maggio, ma non si sa se del 2025 o di quale anno…
Proprio nell’area del territorio metropolitano di Napoli, infatti, si cela sotto terra una delle più grandi supercaldere del pianeta.
Osservatorio Vesuviano: ” Il suolo si solleva di 15 mm al mese”
“Registriamo, dall’inizio del mese scorso, una velocità di deformazione media mensile di 15 millimetri al mese. La misurazione nell’area di Rione Terra”. Lo ha detto Mauro Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, nel corso di una conferenza stampa convocata, a seguito dell’evento sismico di magnitudo 4.4 avvenuto alle 12:07 di ieri, mercoledì 13 maggio, nell’area dei Campi Flegrei, nella sede dell’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv, a Napoli.
“C’è evidenza – ha aggiunto Di Vito – che questa dinamica sta progredendo, ci aspettiamo anche gli effetti connessi con questa dinamica”.
Il direttore dell’Osservatorio Vesuviano è tra i firmatari della ricerca inquietante pubblicata su Nature Geoscience in relazione alla sopsetta iperattività della solfatara di Pozzuoli che segnala l’agitazione della supercaldera.
Proseguono verifiche su edifici, sciame sismico ancora in atto
Nel corso di una nuova riunione del CCS alle ore 21.00 di ieri in Prefettura è stato fatto il punto sull’assistenza alla popolazione, in collegamento con il Dipartimento della Protezione civile, la Regione Campania, i COC di Napoli, Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida, i VVF, le ASL Napoli 1 e 2, le Forze dell’ordine, la Città Metropolitana e l’Osservatorio Vesuviano. Lo rende noto la prefettura di Napoli.
Presso l’area di accoglienza di Via Terracina a Napoli si è recata una sola persona per richiedere assistenza, mentre al Palatrincone di Pozzuoli sono ospitate 21 persone e probabilmente il numero è destinato a salire nelle prossime ore in relazione all’esito delle verifiche sugli edifici che i VVF stanno completando. Inoltre sono stati effettuati 19 interventi con l’ausilio di 28 squadre che sono state operative tutta la notte per completare tutti gli interventi di verifiche sugli edifici richiesti.
Il sindaco di Pozzuoli: “Il Palatrincone aperto per chi non si sente al sicuro”
Luigi Manzoni, sindaco di Pozzuoli, annuncia su Facebook di essersi incontrato con Michele Di Bari, prefetto di Napoli, per mettere a punto le misure da adottare nelle prossime ore e rassicura: “La macchina comunale è pienamente operativa ininterrottamente da ieri alle 12, con tutte le forze in campo per garantire sicurezza e assistenza. Da ieri sono presenti sul territorio i volontari della Protezione Civile, le pattuglie della Polizia Locale e tutto il personale necessario. Abbiamo attivato presidi di supporto in diversi punti della città dove è possibile ricevere informazioni, assistenza e – per chi lo desidera – prendere le navette gratuite verso il Palatrincone, così da evitare congestionamenti del traffico”.
Il primo cittadino di Pozzuoli precisa: “Il Palatrincone resta aperto per tutte le famiglie che non si sentono al sicuro: qui troverete accoglienza, cibo, assistenza e possibilità di pernottamento. È presente anche un’ambulanza per eventuali emergenze sanitarie. Intanto, i controlli sugli edifici scolastici stanno proseguendo con la massima attenzione. A breve vi aggiornerò in merito alle attività previste per la giornata di domani”.
Redazione Gospa News
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