ALTRO STUDIO SHOCK SUL TURBO CANCRO! Vaccino Covid mRNA di Pfizer può ALTERARE IL MIDOLLO OSSEO: Soprattutto nei Malati di Leucemia

di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
«Questo studio preliminare ha identificato vie metaboliche alterate nel midollo osseo leucemico e suggerisce differenze metabolomiche associate alla vaccinazione con BNT162b2».
Questa è la conclusione dello studio di cui è primo firmatario è Batuhan Erdoğdu dell’Università di Hacettepe, Facoltà di Medicina, Dipartimento di Ematologia, Ankara, Turchia, in riferimento al vaccino Covid-19 Comirnaty prodotto da Pfizer-Biontech.
Il grande e lodevole ricercatore medico Nicolas Hulscher riporta, dal substack “Focal Points – Courageous Discourse” della Fondazione McCullough, questo importantissimo documento appena pubblicato nella biblioteca di ricerca medica PubMED gestita dal governo statunitense.
Il nuovo studio riguarda ancora una volta le gravi forme di turbo-cancro che possono svilupparsi nelle persone vaccinate con sieri genetici a mRNA contro il Covid (in realtà ben poco efficaci, come spiegato da SCIENCE, una delle riviste scientifiche più autorevoli al mondo).
Il vaccino a mRNA di Pfizer può aggravare la leucemia in poche settimane
In questo caso, la ricerca riguarda persone affette da diverse forme di leucemia e spiega il meccanismo per cui può rapidamente peggiorare in una pericolosa patologia tumorale nel giro di poche settimane.
Dobbiamo ringraziare Hulsher, ma anche il cardiologo Peter McCullough che, creando una Fondazione a lui intitolata, è riuscito a realizzare uno sforzo di comunicazione coordinato grazie a un team di medici, scienziati e giornalisti.
Ecco perché negli Stati Uniti la pericolosità dei vaccini è ormai nota a livello governativo e giudiziario, mentre in Italia, dove non è stata possibile creare una rete efficace tra medici e giornalisti, è ancora un tabù medievale…
Lo Studio Turco in Sintesi
Premessa: La leucemia è caratterizzata dall’espansione clonale delle cellule staminali emopoietiche e dalla riprogrammazione metabolica. Il vaccino contro il COVID-19 a mRNA BNT162b2 si è dimostrato efficace, sebbene permangano dubbi sui suoi effetti fisiologici più ampi. Questo studio indaga le alterazioni metabolomiche nel midollo osseo leucemico potenzialmente associate alla vaccinazione con BNT162b2.
Obiettivo: Confrontare i profili metabolomici del midollo osseo di pazienti leucemici con e senza vaccinazione con BNT162b2, e di controlli sani non vaccinati, per esplorare potenziali differenze metaboliche.

Metodi: Campioni di midollo osseo sono stati ottenuti da tre gruppi: pazienti leucemici vaccinati (n=7), pazienti leucemici non vaccinati senza anamnesi di COVID-19 (n=2) e controlli sani non vaccinati (n=7). È stata eseguita una metabolomica non mirata utilizzando LC-QTOF-MS. I dati sono stati analizzati utilizzando XCMS e MetaboAnalyst 5.0 per identificare differenze metaboliche statisticamente significative e vie metaboliche interessate. Fold change >1,5 e p<0,05 sono stati considerati significativi.
Risultati: Sono stati osservati profili metabolici distinti tra il gruppo leucemico e quello di controllo. Nei campioni leucemici sono stati osservati un aumento della glicolisi, dell’attività della via dei pentoso fosfati e un’alterazione del metabolismo di triptofano, lipidi ed eme. Le alterazioni metaboliche nei pazienti vaccinati (ASL) erano più simili a quelle dei pazienti leucemici non vaccinati (LO) rispetto ai controlli sani, con lievi variazioni associate al vaccino. Tra i metaboliti più significativi figurano 5-metossindolacetato, fosforilcolina e acido tetraidrofolico.
Conclusione: Questo studio preliminare ha identificato vie metaboliche alterate nel midollo osseo leucemico e suggerisce differenze metabolomiche associate alla vaccinazione con BNT162b2. Sebbene i risultati non supportino un nesso causale tra la vaccinazione con mRNA e lo sviluppo della leucemia, evidenziano la necessità di ulteriori studi per comprendere la modulazione metabolica indotta dal vaccino in contesti ematologici.
«Tutti e sette i pazienti leucemici vaccinati hanno sviluppato un tumore entro due mesi dall’iniezione di mRNA» ha sottolineato l’epidemiologo Nicolas Hulscher nella sua analisi medica, che potete leggere di seguito…
CONTINUA A LEGGERE SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Testo in Inglese con traduzione automatica in Italiano disponibile cliccando sulle bandierine in alto a sinistra
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
direttore Gospa News
© COPYRIGHT GOSPA NEWS
divieto di riproduzione senza autorizzazione
segui Fabio Carisio su Twitter
e Gospa News su Telegram
SOSTIENI GOSPA NEWS CON UNA PICCOLA DONAZIONE