di Carlo Domenico Cristofori
La trasmissione “Notizie Oggi – Linea Sera” andata in onda venerdì 7 aprile su Canale Italia ha riscosso un notevole successo anche grazie alla rivelazioni e accuse lanciate dal direttore di Gospa News, il giornalista investigativo Fabio Giuseppe Carlo Carisio.
La serata è partita con un titolo molto intrigante: “Pandemia e Laboratori: Crimini e Paure” condotta da Vito Monaco, direttore di Canale Italia, ed ha avuto come altri ospiti Nicola Franzoni (Imprenditore e attivista NO-VAX in attesa di dimostrare la sua innocenza al processo per l’assalto alla CGIL avvenuto il 9 ottobre del 2021 a Roma durante una manifestazione contro Green Pass e vaccini obbligatori), Ennio Caggiano (Medico sospeso), Romano Visentin (Biologo), Monica Bacis (Docente, attivista cristiana).
In questo articolo pubblicheremo i link dei più significativi interventi del direttore di Gospa News e dei video da lui proposti per la trasmissione. L’intera puntata è comunque visibile al link in fondo alla pagina. Sotto le videoclip sintetiche, invece, si possono trovare linkati nel testo gli argomenti sviluppati da questo giornale online.
DAL COMPLOTTO SARS-COV-2 DA LABORATORIO ALLE NANOPARTICELLE PERICOLOSE
Carisio, sebbene in estrema sintesi, ha descritto la pandemia da Covid-19 come un complotto del Nuovo Ordine Mondiale cominciato onda un virus SARS-Cov-2 costruito in laboratorio con una gravissima letalità iniziale e una minore nei mesi successivi, spiegabile, come fece anche Luc Montagnier, dalla perdita della componente ingegnerizzata dell’agente patogeno durante la sua diffusione e trasmissione tra gli esseri umani.
Proprio per questo, come sostenuto dal compianto biologo Franco Trinca, è stato indispensabile ignorare le cure domiciliari precoci dal parte della autorità sanitarie per legittimare la necessità dei vaccini con la loro immissione in commercio condizionata dall’emergenza che sarebbe decaduta dinnanzi ad altre terapie farmacologiche efficaci.
Di conseguenza si è arrivati all’imposizione dei sieri genici sperimentali e pericolosi a base di DNA o RNA messaggero che hanno causato milioni di reazioni avverse gravi e decine di migliaia di morti per sospette correlazioni in alcuni casi già acclarate dalla giustizia in Italia e nel mondo.
Il direttore di Gospa News ha quindi proposto la visione di una sintesi del video Il Vaccino di Pandora in cui il biochimico lombardo Gabriele Segalla ha sintetizzato la sua rivoluzionaria ed esplosiva ricerca sulle nanoparticelle tossiche del vaccino Comirnaty di Pfizer-Biontech.
Carisio ha spiegato quindi i tre motivi fondamentali perché questa ricerca è di cruciale importanza tanto da essere stata allegata a una memoria giudiziaria in una causa contro i vaccini da un sindacato di polizia quale consulenza tecnica di parte.
Durante i suoi interventi il giornalista investigativo di Gospa News ha sintetizzato gli argomenti già trattati nelle inchieste del ciclo WuhanGates sul SARS-Cov-2 da laboratorio e quelle su “Covid-19 & Vaccini Killer”.
VACCINATI DANNEGGIATI IGNORATI DA MATTARELLA E VATICANO
Tra le questioni più spinose trattate c’è anche stata quella sulle responsabilità del Vaticano e del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in relazione agli appelli dei vaccinati danneggiati rimasti ignorati a causa di una pregiudiziale e continuativa presa di posizione a sostegno dei sieri genici nonostante i crescenti dubbi sulla loro efficacia e pericolosità sollevati da centinaia di ricerche mediche in tutto il mondo e una segnalazione alla Procura della Repubblica di Roma fatta da un giudice del Tribunale civile di Firenze.
Carisio ha spezzato una lancia a favore di Papa Francesco, condizionato dal Vaticano che è da secoli soggetto a inflitrazioni massoniche, mentre ha rammentato l’influenza del Quirinale nella riconferma del Ministro della Salute Roberto Speranza tra il Governo Conte II e il Governo Draghi che ha messo al bando il cortisone e la Vitamina D per continuare ad applicare il pernicioso protocollo “paracetamolo e vigile attesa”.
Purtroppo durante la trasmissione è mancato il tempo per approfondire in modo adeguato l’allarme sui biolaboratori pericolosi in Italia e la probabile presenza dell’ossido di grafene nel vaccino Pfizer, segnalata dallo studio sul sangue dei vaccinati del professor Franco Giovannini e da una relazione del Laboratorio di Microscopia Elettronica del Dipartimento di Chimica dell’Università di Torino.
Carlo Domenico Cristofori
© COPYRIGHT GOSPA NEWS
divieto di riproduzione senza autorizzazione
segui Gospa News su Telegram
MAIN SOURCES
GOSPA NEWS – INCHIESTE CORONA VIRUS
GOSPA NEWS – WUHAN.GATES REPORTAGE
