CASO HAMMARSKJOLD: INTELLIGENCE CONTINUA A NASCONDERE IL MASSACRO! USA e UK Ostacolano l’Inchiesta ONU sul Disastro Aereo
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
«Le accuse secondo cui il Regno Unito e gli Stati Uniti stanno ostacolando un’indagine delle Nazioni Unite sull’incidente aereo del 1961 che uccise il segretario generale delle Nazioni Unite Dag Hammarskjöld e altri quindici hanno suscitato rinnovate richieste di responsabilità e trasparenza».
Così inizia il comunicato diffuso su questa tragedia dagli organizzatori di un incontro per la verità e la giustizia: l’Institute of Commonwealth Studies della School of Advanced Study, dell’Università di Londra e la Westminster United Nations Association.
In una conferenza tenutasi a Londra il 29 febbraio 2024, seguita online in tutto il mondo, i maggiori esperti hanno accusato gli Stati Uniti e il Regno Unito di gravi ostacoli all’indagine in corso delle Nazioni Unite sull’incidente e hanno convenuto che il mandato doveva essere prorogato. Lord Boateng, ex alto commissario britannico in Sud Africa, chiudendo la conferenza, ha affermato che non devono esserci nascondigli per gli assassini.
Il libro di Susan Williams “Chi ha ucciso Hammarskjöld?” e le raccomandazioni di un gruppo di eminenti giuristi nel 2013 hanno spinto le Nazioni Unite a riaprire l’inchiesta, nominando il giudice Mohamed Chande Othman a condurre le indagini. È opinione comune che l’incidente aereo non sia stato un incidente o causato da un errore del pilota.
«Riconoscendo la probabilità che informazioni chiave siano conservate negli archivi di intelligence e di sicurezza degli Stati membri, il giudice Othman ha chiesto che fossero nominati funzionari indipendenti per condurre ricerche approfondite. Mentre Belgio, Svezia e Zimbabwe hanno dimostrato sforzi seri, le risposte di Stati Uniti e Regno Unito sono state del tutto inadeguate e hanno mostrato disprezzo per l’inchiesta delle Nazioni Unite» si legge nella dichiarazione.
Come ha scritto Gospa News nei precedenti servizi sul presunto omicidio di Hammarskjold, per la sua intromissione negli affari internazionali delle miniere africane sfruttate da potenze straniere come eredità del vergognoso colonialismo, il problema principale contro la scoperta della verità sono stati i paesi dell’intelligence Five Eyes. ‘ muro di gomma ufficiale: per nascondere le informazioni segrete dell’MI6 britannico e della CIA americana…
“SEGRETARIO ONU UCCISO”: DOPO 58 ANNI GLI 007 BRITANNICI ANCORA OCCULTANO I DOSSIER
«Nonostante lo schiacciante sostegno al mandato del giudice Othman all’interno dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, il Regno Unito e gli Stati Uniti hanno costantemente rifiutato di co-sponsorizzare ulteriori risoluzioni per il rinnovo. Ciò sottolinea le sfide affrontate per ottenere trasparenza e cooperazione da parte dei principali Stati membri delle Nazioni Unite» hanno affermato gli organizzatori.
Al contrario, un fermo sostegno è stato dimostrato dalla presenza dell’Alto Commissario dello Zambia nel Regno Unito, Macenje Mazoka, e di altri dal sud del mondo, in particolare dall’Africa, tra cui l’arcivescovo di Città del Capo, Revd Thabo Makgoba.
«Ciò evidenzia la linea di divisione nell’attuale geopolitica: gli sforzi per scoprire la verità sono ostacolati da un’insufficiente cooperazione e trasparenza da parte di Stati Uniti e Regno Unito, entrambi membri permanenti del Consiglio di Sicurezza, mentre il Sud del mondo è tra i 142 Stati membri delle Nazioni Unite a sostegno della le indagini. Tuttavia, la tenacia del giudice Othman e il crescente sostegno da parte di investigatori indipendenti segnalano l’impegno a scoprire la verità dietro questa tragedia storica» aggiunge la dichiarazione.
PETROLIO, STRAGI E ATTENTATI. Gli Occulti Attentati a Mattei e Hammarskjold
Lord Boateng ha dichiarato: “Il lavoro deve continuare perché è parte di una lotta più ampia a sostegno della democrazia, dello stato di diritto internazionale e delle Nazioni Unite, tutti sotto crescente minaccia. Non deve esserci nulla di intentato per arrivare alla verità. Il sospetto omicidio di un Segretario Generale delle Nazioni Unite è un crimine troppo grave per essere cancellato dal tempo”.
Il professor Kingsley Abbott, direttore dell’Institute of Commonwealth Studies, ha dichiarato: “È un peccato che l’apparente uccisione di un Segretario generale delle Nazioni Unite abbia rivelato un altro esempio del divario globale tra Nord e Sud”.
La conferenza è stata organizzata dall’Institute of Commonwealth Studies presso la School of Advanced Study, Università di Londra e dalla Westminster United Nations Association.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
© COPYRIGHT GOSPA NEWS
divieto di riproduzione senza autorizzazione
segui Fabio Carisio su Twitter
e Gospa News su Telegram
FONTI PRINCIPALI LINK
GOSPA NEWS – NWO, MASSONERIA & COSPIRAZIONI
GOSPA NEWS – CRISTIANI PERSEGUITATI
GOSPA NEWS – INVESTIGAZIONI OSINT – INTEL
