di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Perché il famigerato scienziato Anthony Fauci, sotto inchiesta negli USA ma premiato in Italia dove è divenuto consulente del Biotecnopolo di Siena, non è ancora in galera?
Semplice: è stato l’apprendista stregone di tutti i presidenti americani bipartisan che si sono dilettatti a giocare con le armi batteriologiche fino ad arrivare a sperimentarne l’effetto sulla popolazione mondiale: da George W. Bush a Bill Clinton, da Barack Obama a Donald Trump…
Trump in piena emergenza Covid lo definì “uomo del Deep State (Stato Profondo, altro nome del Nuovo Ordine Mondiale teorizzato da George Soros come evoluzione della NATO)” ma lo lasciò nel suo incarico e, anzi, con il piano Warp Speed finanziò l’accelerazione della produzione dei sieri genici mRNA di Moderna che, ancora una volta, oggi divengono presunto “corpo del reato” in un’indagine internazionale virologica.
Un esperto di genomica degli States, il professor Kevin McKernan, ha scoperto le sue “impronte digitali” non solo nelle decennali manipolazioni dei Coronavirus effettuate nei laboratori di Chapell Hill dell’Università della Carolina del Nord e del Wuhan Institute of Virology sotto la supervisione dello stesso Fauci e grazie ai finanziamenti dei Progetti PREDICT dell’amministrazione Obama-Biden supportati dal loro megadonor Bill Gates.
L’HIV per un Virus Ricombinante del SARS-Cov-2
A tale scoperta era già arrivato un gruppo di virologi (tra cui l’ex presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco Giorgio Palù) che aveva identificato un gene umano costruito artificialmente dalla Big Pharma Moderna di Cambridge (Massachusett) finanziata dallo stesso Gates per il piano di immunizzazione mondiale lanciato insieme ai Rockefeller nel 1999 in Italia (da cui scaturì il progetto pilota dei contestatissimi 10 vaccini obbligatori in età scolare del Decreto Lorenzin).
Quel gene umano prototipo di una cura tumorale possiedeva un corredo genomico praticamente identico al SARS-Cov-2, il virus del Covid-19 ormai ritenuto una bioarma da tutti gli scienziati seri del mondo, dalla CIA (conrospionaggio americano) e dalle due commissioni del Congresso USA.
Mentre in Italia tale origine da laboratorio viene ancora boicottata perché il professor Orazio Schillaci, Ministro della Salute del Governo Meloni con enormi conflitti d’interessi con le Big Pharma, vuole essere libero di fare il “deus ex machina“ di una gang di “apprendisti stregoni” al servizio delle case farmaceutiche dei vaccini e di Gates, legato all’Italia da molteplici progetti di intelligenza artificiale anche in campo militare.
Ebbene il professor McKennan ha fatto una scoperta che, se confermata, rappresenterebbe “l’anello che chiude il cerchio” sulla storia del SARS arma batteriologica segnalata nel marzo 2020 dal compianto biologo Luc Montagnier, dal suo collega ed amico Jean-Claude Perez, e da Pierre Bricage, ex dirigente del Dipartimento di Ingegneria Biologica di Pau, Università dei Pirenei Atlantici francesi.
Il ricercatore di genomica ha trovato nei vaccinati un plasmide di HIV brevettato da Fauci nel 2020!!!
Come fece lo scienziato americano ad avere l’intuizione di inserire un plasmide HIV nel vaccino Moderna il 13 marzo 2020, ovvero due giorni dopo la dichiarazione della pandemia da parte dell’OMS?
Ma soprattutto perché avrebbe innescato questa enorme sperimentazione di massa su cavie umane inconsapevoli dopo essersi attivato per censurare lo studio dei biologi indiani che attestava la presenza di HIV nel SARS-Cov-2 di fatto provando così che si trattava di una bioarma da laboratorio?
Se fossimo dei magistrati avremmo molte domande circostanziate da rivolgere all’ex direttore dell’Istituto Nazionale Allergie e Malattie Infettive degli USA in merito alla manipolazione dei virus SARS e soprattutto di quel plasmide….
Montagnier, che vinse il Nobel per la Medinina nel 2008 proprio per aver scoperto il virus dell’HIV
(l’immunodeficienza acquisita umana che causa l’AIDS), confermò lo studio di quei nove scienziati indiani della Kusuma School Of Biological Sciences di Delhi che aveva individuato l’anomala presenza di sequenze di aminoacidi di quel virus nel SARS-Cov-2.
Gospa News fece uno scoop mondiale non solo rilanciando in esclusiva i dettagli tecnici dello studio di Bricage, conferenziere sulle armi batteriologiche della NATO, ma pubblicando la foto al microscopio elettronico di una molecola di SARS infettata da un plasmide di HIV proprio nel Wuhan Institute of Virology, dalla ricercatrice Shi Zengli, soprannonimitata bat-woman per la sua ossessione sui pipistrelli finanziata da Obama e Fauci.
Nel momento in cui tutti negavano l’origine da laboratorio del SARS-Cov-2 noi dimostrammo alcune cose importanti:
- il tentativo di manipolare il virus SARS del 2003 (la cui scoperta costò la vita al virologo italiano Carlo Urbani) e MERS del 2012 (studiato dal canadese Frank Plummer anch’egli morto prematuramente) con plasmidi di HIV si diffuse a vari laboratori nel tentativo di trovare un vaccino anti-AIDS
- la costruzione di coronavirus chimerici con la tecnica del Guadagno di Funzione, un potenziamento virale concettualmente simile all’arricchimento dell’uranio per produrre bombe atomiche, utilizzato nel campo delle ricercje a doppio uso vacicno-militare DURC (Dual-use research of concern) monitorate dall’UNODA di Ginevra con la Biological Weapons Convention (BW
- infine fummo i primi a rivelare gli esperimenti segreti in ambito militare sui virus “ricombinanti e sintetici” di recente confermati da un documento esclusivo dell’US Air Force che li descrive come “classificati” proprio perché potenzialmente letali.
- infatti proprio l’inserimento di sequenze HIV-AIDS ha reso più pericoloso – e micidiale in alcuni genotipi – non solo il SARS-Cov-2 ma anche i vaccini eleborati per produrre la Spike tossica, come denunciò l’ex colonnello americano esperto di bioarmi Laurence Sellin
Chiudiamo il flash-back storico (analessi in Italiano) e arriviamo ad oggi lasciando spazio alle parole di McKennan, già noto per aver scoperto insieme ad altri scienziati i PLASMIDI DI DNA che questi sieri genici mRNA rilasciano nel corpo umano dei vaccinati a livelli ritenuti tali da modificare il DNA e diventare potenzialmente cancerogeni, come denunciato da Joseph Ladapo, chirurgo generale dello Stato della Florida che è stato tra i primi a chiederne l’immediato ritiro.
L’Agghiacciante Scoperta sui Plasmidi di DNA Cancerogeni
La questione è estremamente complessa e ci toccherà semplificarla per renderla fruibile a un lettore non esperto di genomica. Lo facciamo ben consapevoli di poter scrivere qualche imprecisione e pertanto invitiamo gli addetti ai lavori a leggere nel dettaglio l’esauriente lavoro dello scienziato americano al link in calce all’articolo.
«Questo è il quinto articolo in cui si riscontrano sequenze di DNA plasmidico in pazienti o topi dopo la vaccinazione con vaccini a mRNA C19. Questo articolo in particolare è una miniera d’oro e svolge un lavoro approfondito nell’analizzare la biologia cellulare non ancora compresa dopo la trasfezione» scrive McKennan citando uno studio pubblicato in Pre-Print su Nature a cui è stato poi cambiato il titolo Re-adenylation by TENT5A enhances efficacy of SARS-CoV-2 mRNA vaccines.
«Si tratta di profarmaci, poiché l’mRNA viene tradotto in una proteina spike teorica e tale processo di traduzione varia probabilmente in ogni cellula e persona iniettata. È noto che questa biodistribuzione è più estesa rispetto al virus» aggiunge il genetista.
«Ancora una volta, sebbene utilizzino TURBO DNasi prima di creare queste librerie, questo dovrebbe cancellare la maggior parte del DNA presente, rendendo il DNA plasmidico nei vaccini Moderna più difficile da rilevare. Ciononostante, possiamo ancora trovare DNA plasmidico Moderna nei dati di sequenziamento Illumina di Krawczyk et al. In assenza di questo trattamento con DNasiI, i livelli di DNA sarebbero a livelli di copertura ancora più elevati. Questo è un argomento importante, dato che si presume che la longevità dell’mRNA sia l’unica causa della ri-adenilazione. È noto che il DNA persiste per settimane o mesi. L’RNA per ore o giorni. RNA modificato? Non lo sappiamo e lo stiamo scoprendo in tempo reale dopo aver vaccinato la popolazione umana».
Il Brevetto di Fauci sul Plasmide HIV Trovato nel Vaccino Moderna
Fino a qui la ricerca si concentra sul gravissimo fenomeno della dispersione e permanenza di plasmidi DNA nel sangue dei vaccinati ma poi arriva l’agghiacciante scoperta…
«Ecco una lettura in cui le 61 basi a sinistra non mappano lo Spike, ma 40 bp sì. Quindi, eseguiamo il soft-clipping di 61 bp e vediamo cos’altro c’è qui. Il lato destro di questo diagramma BLAST sta raggiungendo un picco (verde) e il lato sinistro qualcosa di completamente inaspettato (rosa). Il verde è il picco BLAST più alto e il rosa è il secondo picco BLAST. Cliccando su MZ362874.1 si accede a un brevetto per il vaccino Moderna contro l’HIV depositato il 13 marzo 2020, di cui Anthony Fauci è autore. Il brevetto è stato pubblicato con il numero Patent: US (PCT/US2020/022710)-A 13-MAR-2020. Il NIH lo segnala sul proprio sito web. Questo è supportato da più di una lettura con punti di partenza diversi».
«In effetti, è supportato da un’infinità di letture. Noterete che le sequenze in cui le letture non sono in linea con il riferimento sono sovrapposte nel testo alle letture rosa e blu e non corrispondono alla sequenza del vaccino Moderna mRNA1273 nella traccia inferiore. Le letture soft-clipped non corrispondenti sono trascrizioni chimeriche e vengono lanciate in questo documento».
Cerchiamo di superare lo scoglio del linguaggio altamente tecnico e arriviamo al dunque…
«Quindi, come diavolo è finito in questo vaccino contro il SARS-CoV-2 e a cosa serve gp145 legata covalentemente alla proteina spike?» è la domanda cruciale che si pone McKennan
«Non ha senso a meno che non ci sia un elemento IRES tra di loro? IRES = Siti di Ingresso Ribosomiale Interni. Questi consentono la traduzione parallela di sequenze policistroniche da due promotori. Pensate a IRES come a un promotore interno che recluta il proprio ribosoma per la traduzione parallela di proteine da un singolo lungo mRNA. Questi non hanno una sequenza di consenso che possiamo cercare. Gli elementi IRES sono difficili da prevedere solo dalla sequenza e richiedono una validazione biologica»
aggiunge il genetista.
Tra le Ipotesi Scientifiche il Test sulla Popolazione per un Vaccino AIDS
«C’è un’altra ipotesi più probabile, dato che questa sequenza inaspettata proviene da un brevetto Moderna. Potrebbe essere un plasmide contaminante nella reazione IVT di Moderna, il cui stampo cambia e produce trascrizioni chimeriche con due diversi bersagli vaccinali? Il cambio di stampo si verifica quando la T7 Polimerasi trascrive uno stampo e poi salta su un altro stampo producendo RNA chimerico (ovvero artificiale – ndr)» interrompiamo qui le considerazioni genomiche così complesse da essere persino difficili da tradurre…
«Non mi sarei mai aspettato di vedere un’altra sequenza HIV di Moderna con il nome di Anthony Fauci, nei vaccini C19! Ricordo che alcune persone affermavano di essere risultate positive al test HIV dopo la vaccinazione C19. Non conosco i dettagli di quei test per sapere se questo abbia un ruolo, ma non ha alcun senso in questa sequenza di vaccino. Si noti che gli autori di Kawczyk non hanno alcuna sovrapposizione di nome, istituzione o finanziamento con l’articolo di Fauci».
Anche la Commissione Salute del Senato USA nel suo rapporto finale rimarcò che andava chiarito il motivo della presenza di tracce di HIV nel SARS-Cov-2.
La risposta all’esperto di genomica potrebbe giungere dalla spiegazione che il sopracitato Pierre Bricage fece del SARS-Cov-2 nel suo articolo scientifico in cui ne attestava l’origine da laboratorio già denunciata da Montagnier e Perez:
«I cambiamenti osservati nelle sue sequenze proteiche (3 inserti provenienti da HIV gp120 e 1 inserto da bavaglio dell’HIV) aumentano tutti la densità delle cariche positive sulla superficie di queste molecole. Tale cambiamento non casuale comporta l’uso di uno strumento software di ingegneria proteica per lo screening delle modifiche genetiche prima di eseguirle. Gli inserti genomici 1 e 2 nella glicoproteina S (ciascuno dei 18 nucleotidi, ciascuno codificante per 6 aminoacidi) sono completamente identici alle corrispondenti sequenze di HIV. Anche gli inserti genomici 3 (36 nucleotidi corrispondenti a 12 aminoacidi) e 4 (24 nucleotidi corrispondenti a 8 aminoacidi) assomigliano molto alle corrispondenti sequenze di HIV».
Aspettando un Giudice che Arresti Fauci e la sua Gang…
Torniamo alla domanda di McKennan:
«Quindi, come diavolo è finito in questo vaccino contro il SARS-CoV-2 e a cosa serve gp145 legata covalentemente alla proteina spike?».
Forse perché Fauci e Moderna volevano testare un vaccino contro l’HIV?
«Non è tecnologicamente possibile modificare un antenato di SARS-CoV-2 per produrre un biomimetico coronavirus dell’HIV in modo da sviluppare un potenziale vaccino contro l’AIDS (Du et al., 2009 )?» si chiese Bricage nella sua ricerca pubblicata su ResearchGate.
I virologi hanno già dimostrato l’identità del corredo genetico del Covid-19 con un gene umano di Moderna, ora quest’ultima ricerca conferma anche la presenza di un plasmide di HIV nel vaccino Covid della stessa Big Pharma finanziata dal Pentagono e da Gates come il Wuhan Institute of Virology dove l’inserimento del virus dell’AIDS avvenne in un esperimento finanziato dal progetto EPISARS della Commissione Europea presieduta da Romano Prodi…
Non resta che attendere che qualche giudice a Berlino, Roma o Washington si ricordi il motivo per cui ha deciso di fare il suo nobile lavoro…
Non va infatti dimenticato che proprio la banca internazionale d’investimento Goldman Sachs dove lavorarono come manager Prodi e Mario Monti (membro della Commissione Europea nel 2004, poi senatore a vita e quindi presidente della nuova commissione Pan-europea per la Salute dell’OMS) ha fatto affari d’oro rivendendo un grosso numeros di azioni della Big Pharma dei vaccini Covid Pfizer proprio nell’estate 2019, come se avesse fiutato la pandemia in arrivo!
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
direttore Gospa News
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FONTI PRINCIPALI
SUBSTACK MC KENNAN – Why is a Fauci HIV vax sequence in a Moderna’s C19 vaccine?
TESTO ARTICOLO SUBSTACK MC KENNAN – TRADUZIONE DI CORTESIA IN ITALIANO
NATURE – Re-adenylation by TENT5A enhances efficacy of SARS-CoV-2 mRNA vaccines
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