MALORE FATALE PER IL CALCIATORE GIANI. Il Servo delle Big Pharma Bassetti vuole Smentire persino le MIOCARDITI LETALI DA VACCINI certificate da EMA
di Carlo Domenico Cristofori
Esiste un limite alla decenza per servile meretricio professionale in campo medico e Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, l’ha superata da tempo continuando a sostenere un’efficacia e sicurezza dei sieri genici mRNA che centinaia di studi delle più importanti università del mondo stanno continuando a smentire.
Il Medico pagato dalle Big Pharma contesta i Malori da Vaccini
Nei giorni scorsi il primario genovese – coordinatore del tavolo Agenas per l’appropriatezza dei ricoveri Covid nominato dal Governo Conte – si è scagliato «contro chi ipotizza una correlazione tra i vaccini anti Covid e i malori accusati dai calciatori, replicando con uno studio del Centers for Disease Control and Prevention che non riscontra legami».
E’ quanto ha scritto GenovaToday ovviamente senza fare una minima verifica sulla fondatezza delle parole del dottor Bassetti, sponsorizato in carriera da Pfizer e AstraZeneca al punto da incrementare i loro guadagni invocando i pericolosi sieri genici mRNA sperimentali anche per i neonati.
«L’ultimo caso riguarda Mattia Giani, giovane calciatore toscano di 26 anni in forze al Castelfiorentino che ha accusato un malore durante una partita ed è purtroppo morto nella mattinata di oggi, lunedì 15 aprile» scrive GenovaToday.
«Ieri a essersi sentito male è stato invece Evan N’Dicka, giocatore della Roma, durante la partita (sospesa) contro l’Udinese. Gli accertamenti hanno spazzato via le prime ipotesi che facevano temere un infarto e il calciatore, stando a quanto comunicato dalla società, si sente meglio» aggiungeva il sito che poi dava spazio alle menzogne scientifiche di Bassetti.
Categoria e scenario distante anni luce dalla Serie A dell’amico Gianluca Mancini che ora lo piange sui social e dalle telecamere di Dazn che nello stesso pomeriggio alla Dacia Arena di Udine, dove era in corso Udinese-Roma, inquadravano l’ivoriano giallorosso Evan N’Dicka che al 73’ si accasciava a terra…
«Qualche giorno fa, sempre sui social, il medico ha citato uno studio diffuso dal Centers for Disease Control and Prevention, redatto da due autori della Public Health Division, Oregon Health Authority, e datato 11 aprile, che ha esaminato i decessi in Oregon di adolescenti e giovani (16-30 anni) nel periodo tra giugno 2021 e dicembre 2022 per cercare eventuali associazioni tra vaccini contro il Covid e la morte cardiaca improvvisa».
Lo Studio CDC che contraddice ogni altra Evidenza Scientifica
Tale studio non solo contraddice altre precedenti ricerche dello stesso CDC sul rischio Miocardite, una delle prime cause di malore improvviso di origine cardiaca che può essere individua solo tramite autopsie che in Italia e nel mondo vengono eseguite radiosamente.
Ma ha sostenuto che:
«In sostanza, su un totale di 1.292 decessi per svariate cause, 40 sono le morti per improvviso arresto cardiaco tra persone che avevano ricevuto un vaccino mRna. Tra questi, tre casi si sono verificati a meno di 100 giorni dalla vaccinazione. Due di questi riguardavano persone già malate. Lo studio conclude, parlando di decessi da miocardite, che “i dati non supportano un’associazione tra la vaccinazione contro il covid-19 e la morte cardiaca improvvisa tra persone giovani precedentemente in buona salute”».
Va ricordato al ben pagato servo delle Big Pharma Bassetti che ciò cozza contro le segnalazioni dell’European Medicine Agency (EMA), ente regolatore dei farmaci nell’Unione Europea, che ha costretto le aziende farmaceutiche Pfizer-Biontech e Moderna ad inserire nel foglietto illustrativo dei loro vaccini Covid il rischio di “miocarditi letali”.
Un avvertimento che ha indotto 7 eurodeputati a chiedere l’immeritato stop ai sieri genici mRNA sponsorizzati da Bassetti perché pagato dalle Big Pharma come purtroppo migliaia di medici in Italia.
La Procura di Firenze indaga per omicidio colposo
Dopo le parole del padre dello sfortunato calciatore di 26 anni, che ha annunciato l’intenzione di sporgere una querela alla ricerca della verità sulla morte del figlio, anche la Procura della Repubblica di Firenze entra formalmente nella vicenda. E’ stato aperto un fascicolo di indagine per chiare le cause che hanno portato alla scomparsa di Mattia Giani.
L’ipotesi di reato formulata dagli inquirenti è omicidio colposo: al momento non risultano indagati. La Procura proverà a fare luce, prima di tutto, sulla catena dei soccorsi che subito dopo il malore del 26enne è stata attivata. E se, soprattutto, corrispondono a verità le testimonianze dei familiari e dei dirigenti del Castelfiorentino, il club dove militava Giani.
“Mancava l’ambulanza all’impianto di Campi Bisenzio. Nessuno sapeva utilizzare il defibrillatore e il primo mezzo del 118 giunto al campo non aveva il medico a bordo” ha affermato, distrutto dal dolore, Sandro Giani.
I magistrati faranno mai un’inchiesta seria sulle eventuali correlazioni coi vaccini killer? Il dubbio è legittimo visti gli insabbiamenti sul caso avvenuti in merito alla tragica vicenda di Alberto Rizzotto, l’autista del bus di Mestre precipitato da un cavalcavia per un presunto malore poi in parte smentito da perizie autoptiche effettuate da medici vergognosamente PRO-VAX scelti dalla Procura della Repubblica quale consulenti nonostante i loro palesi pregiudizi.
Carlo Domenico Cristofori
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FONTI PRINCIPALI
GOSPA NEWS – INCHIESTE COVID, BIG PHARMA & VACCINI
GOSPA NEWS – WUHAN.GATES REPORTAGE
https://www.gospanews.net/2023/01/11/cdc-usa-confessa-gravi-danni-da-sieri-mrna-covid-55-volte-piu-di-tutti-i-vaccini-dal-2009-boom-di-patologie-nei-bimbi/
