COI MILIARDI DEL VACCINO GATES COMPRA IL CASTELLO DI PORTOFINO. Dopo Complotti con Big Pharma e Politici Italia-UE
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Bill Gates imita gli amici Rockefeller – suoi partner nel piano di Immunizzazione Globale del Nuovo Ordine Mondiale – acquistando uno dei gioielli dell’Italia in svendita dopo le speculazioni di George Soros sulla lira del 1992 e il Governo del suo amico Romano Prodi che fece entrare l’Italia nell’Euro con un accordo monetario capestro.
Il Tycoon di Microsoft ha comperato infatti il Castello di Portofino per una cifra che, secondo l’ANSA, si aggira intorno ai 50-60 milioni di euro.
Si tratta di bruscolini rispetto ai dividenti che gli possono aver garantito le Big Pharma dei vaccini Covid su cui aveva investito ben prima dello scoppio della pandemia cominciando dall’americana Moderna, proseguendo con la londinese GSK, diventata socia della Pfizer nell’agosto 2019 come se sapesse in anticipo del successo che avrebbero avuto i sieri genici mRNA, ed infine culminando nella tedesca Biontech che insieme alla Pfizer ha creato il vaccino Comirnaty, e nelle altre case farmaceutiche americane Novavax e Inovio.
I suoi investimenti sono stati sovente mascherati come “sovvenzioni esentasse” elargite copiosamente dalla Bill & Melinda Gates Foundation che è anche il primo donatore privato dell’OMS e il secondo in assoluto dopo gli Stati Uniti d’America.
Ora Gates potrà sfoggiare la monumentale perla ligure del Golfo del Tigullio facendo persino invidia ai Rockefeller che possiedono la prestigiosa magione Villa Serbelloni nel cui centro congressi cominciò il piano di immunizzazione globale della GAVI Alliance nel lontanissimo 1999 per poi evolversi col summit Global Virome Project (GVP) del 2016.
A tale prestigioso evento mondiale della virologia promosso parteciparono anche ricercatori della Metabiota, l’azienda americana finanziata da Hunter Biden, figlio del presidente americano Joseph, che collaborò con il Wuhan Institute of Virology e i 12 laboratori batteriologi aperti dal Dipartimento della Difesa USA in Ucraina.
Dal SARS-Cov-2 da Laboratorio ai Vaccini d’Oro
Wuhan è sospettata di aver costruito quanto meno il primo prototipo del SARS-Cov-2 da laboratorio cominciando nel 2004 grazie a un finanziamento del progetto Episars erogato dalla Commissione Europea presieduta dal già citato Prodi (gli anelli si chiudono in modo diabolico…).
Il Pentagono è sospettato di aver finanziato una ricerca sul Covid-19 in Ucraina ben 3 mesi prima del rilevamento del primo focolaio e di aver erogato molteplici contributi alla multinazionale farmaceutica Moderna tramite l’agenzia militare DARPA sotto la supervisione del famigerato Anthony Fauci.
Moderna è finita nel mirino dei virologi internazionali per aver costruito in laboratorio nel 2016 un gene umano artificiale con 19 nucleotidi identici a quelli del SARS-Cov-2 ma è stata anche accusata dall’esperto di brevetti David E. Martin di aver brevettato la prima formulazione dello Spikevax addirittura 9 mesi prima dello scoppio della pandemia.
GSK, invece, è nata nel 2000 per la fusione tra la britannica Glaxo Wellcome e l’anglo-americana SmithKline Beecham divenuta molto famosa in Italia per aver pagato tangenti all’ex Ministro della Salute Francesco Di Lorenzo prima dell’approvazione del vaccino obbligatorio per i bambini contro l’epatite B.
La stessa GlaxoSmithKline ha anche lucrato sui 10 vaccini obbligatori imposti in età scolare in Italia dal Decreto Lorenzin approvato dal premier Paolo Gentiloni nel 2017 dopo un incontro con Bill Gates e George Soros, che lo hanno certamente aiutato a diventare Commissario Europeo prendendo il posto che anni prima era stato di Mario Monti (anche lui con Prodi sponsor del laboratorio di Wuhan). Così trovò compimento il piano d’immunizzazione globale lanciato dal tycoon di Microsoft nel 2014 insieme a Barack Obama e Matteo Renzi, arricchitosi grazie al Regno di Arabia Saudita che è partner strategico in Medio Oriente della GSK.
I conflitti d’interessi potrebbero continuare ma li abbiano sintetizzati in trenta righe in una precedente inchiesta sulle girandole di miliardi di dollari in conflitti d’interessi e in quella sulla triade di vaccini in mano a Gates.
Rammentiamo invece l’ultima sua gesta vaccinale con la promozione, tramite l’Ong CEPI e l’OMS del suo pupazzo-direttore Tedros Adhanom Ghebreyesus (ex ministro etiope durante il golpe militare dei guerriglieri del Tigray), del nuovo siero genico Covid mRNA prodotto da Inovio in cui ha investito il professor Orazio Schillaci, già rettore dell’Università di Roma Tor Vergata partner delle Big Pharma, diventato Ministro della Salute nel Governo Italiano della premier Giorgia Meloni nonostante questi clamorosi conflitti d’interessi.
Nel vortice dei loschi affari con le Big Pharma è stata travolta anche la presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen, premiata da Bill & Melinda Gates Foundation per la sua campagna vaccinale ma finita nell’occhio del ciclone della Procura Europea per i contratti secretati con Pfizer in riferimento al vaccino Covid Comirnaty prodotto con BioNTech, di cui la fondazione di Gates detiene una piccola ma significativa partecipazione diretta (superiore a quella del fondo d’investimento mondiale BlackRock).
Ecco perché, se in Europa o in Italia si destasse dal sonno un magistrato serio, onesto e coraggioso ci sarebbero indizi probatori sufficienti per arrestare Gates per una “pandemia pianificata per decenni”, come sostenuto dall’avvocato Robert F. Kennedy jr. ora candidato alle Presidenziali USA 2024, e sequestrare in via cautelativa il gioiello ligure.
Il Progetto di un Albergo di Lusso non Autorizzato
«Il magnate americano Bill Gates attraverso la società Four Seasons ha acquistato Villa san Giorgio, nota come il Castello di Portofino. L’immobile, 1200 mq, oggi è diviso in 12 mini appartamenti con ascensore privato che porta alla spiaggetta sottostante. Il fondatore di Microsoft avrebbe acquistato il castello con l’obiettivo di farne un hotel di lusso, per la sua catena “Four Seasons” acquisita nel 2021 a 2,2 miliardi di dollari dal principe saudita Alwaleed bin Talal» spiega l’ANSA.
Per trasformare il Castello in albergo extralusso si dovrà tener conto della necessità di un cambio di destinazione d’uso dell’immobile. Il castello di Portofino è infatti a uso “abitativo residenziale” e per modificarne la destinazione servirà il via libera del Comune e dell’ente Parco di Portofino.
E su questo il sindaco Matteo Viacava ha chiarito: “Il piano regolatore è molto chiaro e lì ci può andare solamente una villa a uso residenziale. Immagino che Bill Gates lo sappia. Siamo contenti che una persona così importante abbia dimostrato interesse per Portofino. Ma le regole sono regole e vanno rispettate da tutti”.
Ma per un esponente del Nuovo Ordine Mondiale, teorizzato da Soros nel 1993, che ha le mani sulle Big Pharma, sull’OMS e sulla NATO (in virtù di vari progetti di intelligenza artificiale in campo militare a Torino) che è stato capace a finanziare la creazione di un SARS da laboratorio a Wuhan (tramite EcoHealthAlliance di Peter Daszak) creando una pandemia devastante per vendere sieri genici sperimentali, pericolosi e troppo spesso letali, sarà un gioco da ragazzi anche trasformare l’antico maniero in una residenza per i suoi amici delle multinazionali farmaceutiche.
Anche perché Giorgia Meloni è entrata nella corte dei Rockefeller, partner criminali dei vaccini di Gates come delle guerre di Soros…
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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FONTI PRINCIPALI
GOSPA NEWS – WUHAN.GATES REPORTAGE
GOSPA NEWS – INCHIESTE COVID, BIG PHARMA & VACCINI
“TOWARD A NEW WORLD ORDER: The Future of NATO”. Soros’ 1993 Manifesto in which Forecast Ukraine War
