FOX NEWS, DA VOLPE A TOPO DA LABORATORIO NWO. Cacciato il NO-VAX Tucker Carlson. Mainstream Italiano Esulta
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Punirne uno per educarne cento. Deriva dalla locuzione latina Unum castigabis, centum emendabis che compare anche compare nel Libro degli Han come motto del funzionario cinese della dinastia Han Yin Wenggui (morto nel 62 a.C.).
A essa si ispirò Mao Zedong durante la Rivoluzione culturale lanciata nel 1966 e come giustificazione ideologica delle azioni violente delle Guardie rosse, legittimate dal motivo formativo e deterrente. Ma fu utilizzata anche dall’organizzazione terroristica italiana comunista delle Brigate Rosse…
Un Capro Espiatorio sul Caso del Sistema Elettorale Dominion
Restiamo in attesa che Rupert Murdoch ne faccia uso nei prossimi giorni per motivare al pubblico di Fox News l’improvvisa cacciata dell’anchor-man di maggior successo, il giornalista Tucker Carlson che è diventato famoso per le battaglie contro le Big Pharma dei vaccini letali ma anche contro la guerra “americana” in Ucraina della Lobby delle Army, la faziosa ricostruzione sul complotto di Capitol Hill e soprattutto i presunti brogli elettorali nelle elezioni presidenziali USA per il sospetto sistema di conteggio dei voti Dominion.
Il suo paragone tra i vaccini obbligatori contro il Covid – creato in laboratorio – e gli esperimenti farmacologici dei nazisti incarnò e incarna ancora oggi il grido di tutti i NO-VAX che invocano una Norimberga 2 contro l’imposizioni di sieri genici sperimentali e pericolosi.
Persino il moderato biochimico lombardo Gabriel Segalla ne ha citato l’articolo 10 in una sua ricerca sulle “nanoforme tossiche” del vaccino di Pfizer, pubblicata da riviste scientifiche in Italia e negli USA
“Durante l’esperimento lo scienziato responsabile deve essere pronto a interromperlo in qualunque momento se indotto a credere che la continuazione dell’esperimento comporterebbe probabilmente lesioni, invalidità o morte per il soggetto umano”.
In un Occidente normale quasi tutti i giornalisti avrebbero versato fiumi di parole per attaccare il magnate australiano dell’editoria a causa di questo licenziamento in tronco senza spiegazioni anche in virtù dei suoi clamorosi successi di audience.
«Dichiarandosi “il nemico giurato della menzogna, della pomposità, del compiacimento e del pensiero di gruppo”, lo spettacolo serale di Carlson è andato in onda per la prima volta nel 2016 ed è diventato rapidamente il più popolare nella scaletta di Fox News» gli rende omaggio un vero network libero come Russia Today.
Nel giugno 2020, ha stabilito il record per il trimestre con il punteggio più alto di qualsiasi programma di notizie via cavo, con una media di 4,33 milioni di spettatori. La sua recente intervista con Donald Trump ha attirato un pubblico di 6,7 milioni.
Qualsiasi cronista dotato di senno ha messo in correlazione questo clamoroso licenziamento con la recente chiusura della causa intentata dalla società Dominion contro Fox News e chiusa con un accordo abbastanza disonorevole per il network televisivo: magari verrà a galla che è stato scelto come “capro espiatorio” in una condizione sottaciuta della trattativa…
«In assenza di una spiegazione ufficiale, è stata diffusa la speculazione che la rottura potrebbe essere correlata a una recente causa contro Fox da parte di Dominion Voting Systems. La società aveva citato in giudizio la rete per diffamazione in un tribunale del Delaware, sostenendo che i conduttori di Fox avevano promosso affermazioni “infondate” dell’ex presidente Donald Trump sulle elezioni del 2020. Fox ha risolto la causa per 787,5 milioni di dollari la scorsa settimana» ha aggiunto RT.
«L’accordo da 787,5 milioni di dollari sottoscritto la scorsa settimana ha impedito che il presidente della Fox Corporation Rupert Murdoch e i conduttori come Carlson fossero chiamati a testimoniare in un processo esplosivo sulle fake news diffuse dall’emittente sull’esito del voto del 2020 per paura di perdere spettatori» ha invece stigmatizzato l’AGI (Agenzia Italia) quasi tifando per Dominion…
La transazione è stato sottoscritta forse per un eccesso di prudenza perché a Fox News sarebbe bastato portare al processo per diffamazione sul presunto broglio di voti a danno di Trump la documentazione ufficiale con cui lo Stato del Texas rifiutò di adottare tale sistema elettorale perché esposto al rischio di manipolazioni.
Un dubbio, infatti, sarebbe stato con ogni probabilità sufficiente a motivare i loro sospetti suffragati poi dalle dichiarazioni di magistrati e funzionari pubblici sulle anomalie registrate nei conteggi.
Nel giorno della Liberazione il Mainstream Italiano deride Tucker
Lapidaria è invece la motivazione ufficiale della rottura del rapporto.
«“Fox News Media e Tucker Carlson hanno accettato di separarsi. Lo ringraziamo per il suo servizio alla rete come conduttore e prima ancora come collaboratore”, ha fatto sapere la rete in una breve dichiarazione». Riporta ancora l’AGI sotto a un titolo che sa di sberleffo “Ascesa e repentina caduta di Tucker Carlson, la star di Fox News” e prima di un sottotitolo che puzza di faziosità lontano un miglio: “Contestato per aver dato voce a teorie cospirazioniste e fake news costate alla rete quasi 800 milioni di dollari, è stato considerato l’araldo di Trump”.
Per ironia della sorte ciò è stato pubblicato alle 5 del mattino del 25 Aprile 2023, anniversario della Liberazione dell’Italia dal Nazi-fascismo che fu menzionato proprio da Carlson paragonando le vaccinazioni obbligatorie agli esperimenti dei medici delle SS.
Ma è ormai noto che i media di mainstream, nonostante milioni di reazioni avverse gravi nel mondo a causa dei sieri genici, sono assolutamente favorevoli alla propaganda del Nuovo Ordine Mondiale che opera ormai spudoratamente con la religiosa “deo-crazia sanitaria” imposta dalle Big Pharma nella pandemia creata in laboratorio (inchiesta del Senato USA conferma che il SARS-Cov-2 è artificiale) e con la dittatura militare voluta dalla Lobby delle Armi nella guerra in Ucraina innescata dalla NATO.
I giornalisti occidentali lo fanno un po’ per soldi, un po’ per quieto vivere, un po’ per essere stati i primi pavidi mortali a inocularsi i sieri magici come degli sprovveduti Covidioti disposti a diventare topi da laboratorio pur di inseguire il nuovo pifferaio di Hamlin dell’eugenetica transumanista, al secolo Bill III imperatore dei vaccini, anche noto come tycoon di Microsoft e della Bill & Melinda Gates Foundation.
Mentre per le vie d’Italia i partigiani oggi cantano Bella Ciao qualche vittima eccellente delle persecuzioni dell’ashkenazita fratricida Adolf Hitler come la senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau ma non per questo autorizzata a pontificare come se fosse un Messia in quanto da Ebrea atea non riconosce nemmeno Gesù Cristo, ha già annunciato di pensare all’Ucraina come nella canzone, “Mi son svegliata e ho trovato l’invasor”.
Nel fare ciò palesa ancora una volta la sua ignoranza, dimostrata già quando volle consapevolmente ignorare la presenza della Mafia Nigeriana e dei jihadisti islamici tra i migranti africani, perché dimostra di non sapere – o forse peggio ancora finge di non saperlo – che il governo di Kiev è frutto di un golpe sanguinario pianificato nel 2014 per cacciare il presidente filo-russo legittimamente eletto.
E’ nato così un regime nazionalista che per contrastare le Repubbliche separatiste del Donbass ha fatto leva sul più estremo nazionalismo di destra di Stephan Bandera facendo così germogliare la zizzania neonazista seminata dalla CIA in decenni di infiltrazione negli ex paesi dell’Unione Sovietica.
Occidente e Italia Liberati dai Nazisti, Okkupati dal Nuovo Ordine Mondiale
“Bella Ciao” lo canteranno sicuramente oggi in Italia i magnacci che si stanno arricchendo con le ondate di nuove prostitute ucraine…
“Bello Ciao” lo cantano ora negli USA anche i Democratici che si sono liberati di una spina nel fianco come il giornalista onesto Tucker Carlson, assai pericoloso proprio perché capace di scuotere con le sue rivelazioni e interviste sulle infamie di Big Pharma e Lobby delle Armi che solo i politici venduti ad esse fingono di non vedere.
Qualche amico esperto di geopolitica accarezzò l’idea che potesse candidarsi alle presidenziali. Io spero che non si metta in corsa contro i suoi amici Donald Trump e Ron DeSantis che già faranno un duello all’ultimo sangue da cui i Repubblicani potrebbero uscire fortemente indeboliti favorendo così la riconferma del burattino del Nuovo Ordine Mondiale dei Dem Joe Biden.
Da giornalista indipendente dal 1991 ringrazio Carlson per tutti gli spunti che ha offerto anche a a Gospa News con i suoi scoop su vaccini e altro: come quando diffuse il video in cui un ex direttore della CIA rigraziava il Deep State per aver fatto scoppiare l’UkraineGate costato una procedura di impeachment contro Trump poi bloccata dal Senato.
UKRAINEGATE, COMPLOTTO DEEP STATE CONTRO TRUMP: tra i due informatori CIA spunta anche Renzi
Da italiano imbrigliato nel sistema totalitario instaurato dai servizi segreti anglosassoni Five Eyes con lo Sbarco degli Alleati in Sicilia favorito dagli accordi con la Massoneria e con la Mafia di Lucky Luciano oggi ho un motivo in più per non festeggiare il 25 aprile.
Che non è un autentico anniversario della liberazione ma l’inizio di una nuova forma di repressione violenta come possono facilmente testimoniare i parenti delle vittime dei femminicidi commessi impunemente dai partigiani comunisti e atei anche in tempo di pace, dopo quella fatidica data del 1945.
Questa occulta usurpazione della sovranità nazionale si perpetrò durante il Delitto Moro sancendo il patto tra i post-comunisti e gli 007 del Deep State Usa che, grazie ai vari George Soros, Bill Gates, Rothschild e Rockefeller, è diventato oggi un vero Nuovo Ordine Mondiale.
Esso fu già profetizzato dal commodoro canadese William Guy Carr nel suo libro Pedine in Gioco sugli affari massonici tra Regno Unito, Italia e USA del lontanissimo 1860 e poi annunciato ufficialmente il 1° novembre del 1993 nell’articolo sul futuro della NATO proprio da Soros.
Se il NWO si sta imponendo è anche grazie a quei sordidi giornalisti che oggi godono per il licenziamento di Tucker Carlson.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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MAIN SOURCES
THE GUARDIAN – Fox News host Tucker Carlson compares vaccine mandates to ‘Nazi experiments’
RUSSIA TODAY – Fox News parts ways with Tucker Carlson
AGI – Ascesa e repentina caduta di Tucker Carlson, la star di Fox News
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